Casette Rosse, l’Ats si dissocia dal termine Bronx

Alla luce degli eventi accaduti in questo periodo a Sestri Levante, che hanno coinvolto le forze dell’ordine in interventi nel quartiere della Lavagnina, e a seguito della denominazione di tale zona con il dispregiativo “Bronx”, l’ATS Casette Rosse e tutti gli enti che la costituiscono, prendono le distanze da tale appellativo. “Casetta Rosse nasce nel 2010, con fondi della Regione Liguria destinati alla realizzazione di un Centro Giovani. Da allora il centro ha avuto un radicale cambiamento che lo ha portato a connotarsi come una “casa di quartiere” che offre attività culturali e aggregative ai giovani, alle famiglie e ai cittadini. Dal 2016, infatti, il Comune ha promosso un patto di sussidiarietà per la coprogettazione delle attività di gestione del centro – si legge nella nota diffusa – La Lavagnina è quartiere popolare, probabilmente il più abitato di Sestri Levante. Offre attività per tutte le età, per chi abita anche in altri quartieri e per chi risiede fuori Comune. Un quartiere che vive, pulsa e che offre presidi di comunità insieme agli abitanti, alle famiglie, alle associazioni e alla cooperazione. Un quartiere invidiabile per spazi e opportunità”.