2007, record di evasione fiscale emersa
I dati della Guardia di Finanza relativi all’anno tracorso. Nell’edilizia i numeri più alti di evasori totali e lavoratori in nero. Nel 2008, particolare attenzione a chi dimostri un tenore di vita elevato (barche, auto di lusso, appartamenti in centro) e dichiari redditi non consoni. C’è un record di evasione fiscale emersa, nel Tigullio, per quanto riguarda il 2007 appena trascorso. Lo ha reso noto la Guardia di Finanza, nel bilancio di fine anno. Il dato di 36 milioni di euro evasi dal fisco è sancito da un netto rafforzamento dei controlli e da una operazione, che sarà resa nota nei dettagli solo in seguito, relativa al commercio di cellulari con fatturazioni false. Quanto all’economia sommersa, sono stati individuati trentadue evasori totali e 213 lavoratori in nero, con l’edilizia settore di maggiore incidenza per entrambe le categorie. Cinque negozi sono stati sanzionati con la chiusura di tre giorni, in base alle nuove norme sulla mancata emissione di scontrini. Cinque privati, invece, sono stati denunciati, perché autocertificavano, in farmacia, un reddito sensibilmente inferiore al dichiarato, in modo da accedere alle agevolazioni sui farmaci. Nel contrasto allo spaccio di stupefacenti, la Guardia di Finanza ha arrestato otto persone e ne ha denunciate sedici: si nota un ritorno dell’eroina, prima scomparsa dal mercato del Tigullio. E’ in calo, invece, la vendita di prodotti audiovisivi e capi d’abbigliamento contraffatti. Per il 2008, le fiamme gialle preannunciano grande attenzione verso chi dimostri un elevato tenore di vita e dichiari, magari, redditi non consoni ad esso.
Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it