2012, Chiavari ed entroterra: reati in calo, aumentano gli arresti

2012, Chiavari ed entroterra: reati in calo, aumentano gli arresti
La sede della compagnia carabinieri di Chiavari

Le intense attività di controllo dei carabinieri hanno portato a risultati importanti sui borseggi ed i furti in genere. Preoccupano ancora quelli in appartamento e lo spaccio di droga.

La relazione diffusa dai carabinieri della compagnia di Chiavari, relativa alla propria attività nel corso del 2012 mette in luce l’andamento dei reati nel Tigullio e, in particolare, nei 24 Comuni di competenza, con Chiavari e tutto l’entroterra, sino a Bargagli e Rovegno. Spicca il complessivo calo dei furti, pari all’11% rispetto al 2011, con punte del 60% in meno per quelli di auto e del 73% nei borseggi. In controtendenza, però, sono i furti in appartamento: 139 contro i 124 dell’anno precedente. Altro dato indicativo dell’andamento dei reati è quello degli arresti per spaccio di stupefacenti, raddoppiati, da 7 a 14. Complessivamente, sono aumentati tutti gli arresti (88 da 66) per merito, evidentemente, dell’attività di controllo dei militari: “Abbiamo effettuato 7.600 pattuglie contro i 6.400 dell’anno precedente – dice il comandante della compagnia, maggiore Gianluigi Bevacqua -, impiegando 13.300 uomini, per identificare 44mila persone e fermare 33mila veicoli”. Sono calate del 30% le denunce a piede libero, ma c’è una spiegazione: “Presidiando il territorio nelle date specifiche, abbiamo evitato il rave party di Rovegno dove, nel 2011, avevamo registrato un morto e denunciato centinaia di persone”, spiega il comandante.