25 Aprile, celebrazioni nel rispetto delle norme anticontagio
Le celebrazioni per il 25 Aprile, al tempo delle norme anti covid.
A Lavagna come sempre, la Festa di Liberazione si è tenuta la sera del 24, data di liberazione della città. La terrazza del municipio ha ospitato un piccolo concerto del locale corpo bandistico, con i musicisti ben distanziati, con saluto introduttivo del sindaco Gian Alberto Mangiante, che ha messo in luce in significato di questa ricorrenza rivolgendosi anche alle nuove generazioni. Ieri mattina, deposizione delle corone di alloro ai monumenti ai caduti, insieme all’Anpi.
In ottemperanza alle normative antipandemia, anche a Rapallo la cerimonia si è svolta in forma ridotta, senza presenza di pubblico e in assenza del tradizionale corteo. Il sindaco Carlo Bagnasco, accompagnato da Emanuele Gesino (Anpi), ha deposto una corona d’alloro dal monumento ai caduti in piazza IV Novembre, in memoria di coloro che hanno perso la vita per rendere l’Italia un paese libero e democratico.
Il sindaco di Recco Carlo Gandolfo ha deposto una corona d’alloro dalla targa posta in piazza Aldo Gastaldi. Presenti anche il sindaco del consiglio comunale dei ragazzi, Pietro Speroni, il presidente del consiglio Paolo Badalini, e un rappresentante dell’’Anpi sezione di Recco “Ruby Bonfiglioli”.
Andrea Carannante a nome di Libera Rapallo, ha portato rose rosse “in ricordo a quelle donne e uomini che si sono battuti per la libertà e per la rossa primavera”, dice.
