500mila euro (e due bandi) per recuperare i terreni incolti
Sono stanziati in due bandi i 500mila euro messi a disposizione dalla Regione per il recupero dei terreni agricoli: il primo bando (200mila euro) è per gli imprenditori agricoli, il secondo per la costituzione di consorzi volti alla gestione dei boschi.
La giunta regionale stanzia 500mila euro per il recupero di terreni agricoli e forestali incolti. I fondi rientrano nell’ambito della nuova legge approvata a marzo sulle terre incolte e saranno erogati attraverso due bandi rivolti a due differenti tipologie di beneficiari. Il primo bando, del valore di 200mila euro, si rivolge agli imprenditori agricoli e prevede la possibilità di erogare un contributo di 500 euro a ettaro fino ad un massimo di 15mila euro a richiedente per il recupero e la messa a coltura dei terreni incolti. Gli altri 300mila euro saranno invece destinati a proprietari e usufruttuari di terreni boscati o soci di imprese agricole per stimolarli verso la costituzione di consorzi per la ricomposizione fondiaria e per la gestione associata delle risorse forestali. N quest’ottica, il contributo coprirà gli oneri di costituzione del consorzio e anche le spese per l’elaborazione di un piano di ricomposizione fondiaria e di un piano di gestione forestale. Per accedere ai finanziamenti occorre mettere insieme almeno 10 proprietari, i cui terreni a prevalente vocazione silvicola complessivamente raggiungano un’estensione minima di 50 ettari.