Sestri Levante, due giorni di festa per il varo del leudo

Ultimato il restauro del “Nuovo aiuto di Dio”. Sabato e domenica, sulla spiaggia del Balìn, si incontrano la gastronomia delle sagre e quella dei ristoratori, che propongono piatti di pesce.

E’ recuperato, l’ultimo leudo, erede di una storica tradizione in cui la tipica barca ligure trasportava vino e altri prodotti lungo la Riviera e sulle rotte del Mediterraneo. A Sestri Levante, infatti, il maestro d’ascia scozzee Stewart Hyder ha finito il suo lavoro, restaurando il leudo “Nuovo aiuto di Dio”, di proprietà di Gian Renzo Traversaro. Sabato sera e domenica, allora, la spiaggia del Balìn ospiterà, accanto alla barca, la grande festa voluta dall’associazione “amici del leudo”, che ha seguito l’opera di recupero. Sarà una festa gastronomica che unirà due mondi spesso ostili tra loro, come spiega, al microfono di Marco Pagliettini, Renato Giambruno, consigliere dell’associazione: “Il leudo, storicamente, univa costa ed entroterra, trasportando via mare i prodotti della campagna. Noi, allora, abbiamo voluto fare altrettanto: nella festa gastronomica di sabato sera e domenica, infatti, avremo i comitati delle sagre delle feste frazionali, con le loro specialità, ed i ristoratori di Sestri Levante, con i piatti di pesce. Non è stato facile unire due mondi spesso ostili tra loro, ma ci siamo riusciti”.