A Chiavari continuano le polemiche a margine della conclusione del Forum Giannini

È ancora polemica, a Chiavari, a seguito del Forum Giannini.
Dopo l’attacco di Davide Grillo che ha parlato di “70.000 euro di soldi pubblici buttati per un evento senza pubblico e senza anima” e la replica del sindaco Federico Messuti: “Portare a Chiavari personalità di spicco come Elettra Marconi, promuovere il dibattito e il confronto significa far crescere la nostra città. Chi riduce tutto a una questione economica dimostra di non aver compreso il vero valore della cultura”, si registra l’interrogazione in merito presentata al sindaco e all’assessore competente da Antonio Bertani (nella foto) del Partito Democratico, che spiega: “L’ho presentata per ottenere trasparenza su due aspetti fondamentali del cosiddetto “Economic Forum Giannini”: i costi sostenuti per l’edizione 2025 e i dati di partecipazione effettiva alla manifestazione, escludendo le presenze degli studenti. Lo ritengo doveroso perché, se l’amministrazione vuole continuare a investire risorse pubbliche in questo evento, è giusto che lo faccia con chiarezza e rendendo conto alla città. È un evento sempre più lontano dai cittadini ma pagato dai chiavaresi. La trasparenza non è un favore: è un dovere verso i cittadini”. “La nostra amministrazione investe seriamente negli eventi, perché crediamo che una città cresca anche – e soprattutto – attraverso appuntamenti di qualità – replica Gianluca Ratto, assessore alla Promozione della città – Oggi il valore di un evento non si misura solo dal numero di persone presenti fisicamente, ma anche dalla risonanza mediatica, dall’attenzione che riesce a generare e dalle nuove idee per il futuro che è in grado di stimolare”.