A Santa Margherita spunta un muro ottocentesco


Il sindaco di Santa Margherita Ligure Paolo Donadoni, il vice Emanuele Cozzio, il dirigente dell’Ufficio Tecnico Pietro Feriani hanno tenuto una conference call con Ireti, Ato, i progettisti e il direttore dei lavori alla luce del ritrovamento di un muro ottocentesco – probabilmente una parte della vecchia calata del porto – rinvenuto nelle scorse settimane durante gli scavi.
Durante la riunione a distanza si è concordato, sentita la Sovrintendenza ligure, di richiudere lo scavo ricoprendo il manufatto con un materiale che lo salvaguardi per, eventualmente, in futuro valutare come valorizzare il muro; e si è convenuto di predisporre, invece, una progettazione che modifichi il tracciato delle condotte facendole correre nella parte posteriore della calata, in via Canevaro, ad eccezione di quella fognaria delle utenze private che deve per forza passare davanti e che essendo di ridotte dimensioni non crea problemi con l’antico manufatto. Anche la nuova vasca di laminazione, non prevista in questo lotto di interventi, dovrà essere pensata nella parte posteriore. “Dispiace che questa circostanza oggettiva sopravvenuta rallenti un intervento che attendiamo da tempo; si pensi ad esempio alla possibilità di utilizzare l’acqua non potabile di risulta dal depuratore per le attività di lavaggio nel porto cittadino e soprattutto la messa a norma delle condotte fognarie del porto. Abbiamo subito trovato un accordo, l’unico possibile, per risolvere il problema in tempi rapidi e in modo efficace” dicono gli amministratori.