“All’attacco sul piano politico e quello legale. Le proveremo tutte”
La reazione di Santa Margherita allo sgombero degli ambulatori dall’ospedale. Ieri sera si è svolta la riunione tra i capigruppo consiglieri e associazioni. Parla il sindaco.
La vicenda dell’ospedale di Santa Margherita. Come abbiamo detto ieri, infatti, la Regione ha già disposto lo sgombero, ovvero la chiusura degli ambulatori in esso contenuti, affrettando la corsa verso la messa in vendita. Ieri sera, a Santa Margherita, si sono allora riuniti i consiglieri comunali capigruppo ma anche di esponenti di associazioni impegnati nella difesa del servizio sanitario. “E’ il segno di una mobilitazione complessiva contro l’ennesimo strappo che Regione e ASL hanno consumato ai danni della città di Santa Margherita, ora privata anche degli ambulatori – dice il sindaco, Roberto De Marchi -. Questa scelta rischia di procurare per un tempo indeterminato disagi indicibili alla popolazione più anziana e fragile”, De Marchi aggiunge: “Siamo letteralmente indignati. Non lasceremo nulla di intentato, sia sul piano politico che su quello legale, perché i patti sottoscritti a suo tempo e il pronunciamento della conferenza dei sindaci del Tigullio vengano rispettati”.