Altre 50 firme per la petizione di Mezzanego sull’acqua

Ezio Chiesa, oltre alla richiesta che riguarda la possibilità per i piccoli comuni montani di gestire il proprio ciclo intergrato delle acque, dice no alla possibilità di accorpare l’Asl 3 genovese all’Asl 4 chiavarese.

Altre 50 firme, che si sommano alle 200 di domenica, sono state raccolte ieri sera a Mezzanego nel corso di un’assemblea pubblica in calce alla petizione che chiede che i piccoli comuni montani possano gestire in proprio il ciclo integrato delle acque. All’incontro erano presenti il consigliere regionale di Liguria Viva Ezio Chiesa, promotore dell’iniziativa, ed in sindaci di Mezzanego e Borzonasca Danilo Repetto e Giuseppino Maschi. Nei prossimi giorni sono previsti altri tre incontri: domani alle 17 a Santo Stefano d’Aveto, giovedì prossimo alle 20.45 a Borzonasca ed il giorno dopo a Rezzoaglio. Intanto, il consigliere Ezio Chiesa si scaglia anche contro l’idea di accorpare la Asl 3 genovese con l’Asl 4 Chiavarese. “Una prova tecnica di città metropolitana – commenta Chiesa – destinata a penalizzare soltanto quanti risiedono nel Tigullio. L’Asl 4 funziona egregiamente, grazie ai tre ospedali presenti sul territorio, e deve essere difesa”.