Anche a Rapallo un divieto di balneazione, “ma solo a scopo preventivo” garantisce il sindaco
Tuffi vietati fra la sponda sinistra del Boate e l’inizio della scogliera artificiale della spiaggia dei Cavallini. Il tratto è inserito in un programma di monitoraggio suppletivo, i prelievi di aprile erano nella norma.
Dopo il caso di Riva Trigoso, anche Rapallo è alle prese con un divieto di balneazione. L’ordinanza firmata oggi dal sindaco Carlo Bagnasco vieta i tuffi in mare nel cosiddetto punto 76, il tratto compreso fra la sponda sinistra del torrente Boate e l’inizio della scogliera artificiale della spiaggia dei Cavallini. “Il provvedimento è stato emesso a scopo preventivo”, garantisce il sindaco. I prelievi di aprile hanno infatti dato esito positivo, ma lo specchio acqueo è inserito in un programma di monitoraggio suppletivo per via di un meccanismo di valutazione risalente agli anni passati e fino al termine di tali campionamenti, in via cautelare, permane un generale divieto. Gli ultimi campionamenti dovrebbero essere quelli del mese di maggio. “Il divieto – spiega Bagnasco – sarà revocato in caso di esito finale favorevole delle relative analisi effettuate da Arpal. I primi due campionamenti di aprile hanno evidenziato la conformità delle acque alla balneazione nel pieno rispetto dei parametri di legge, il che fa ben sperare in un risultato finale positivo”.