Ancora in azione elicotteri e canadair per domare l’incendio

Ancora fuoco in Val Cichero. Focolaio riacceso anche a Mezzanego, dove ieri era stato spento. Difficile l’intervento per l’asperità della zona, che consente lo spegnimento solo dall’alto.Si lavora ancora per domare l’incendio divampato giovedì pomeriggio in Val Chichero. Come ha spiegato il comandante provinciale del Corpo Forestale dello Stato Paola Tomassone, la difficoltà è data dall’asperità della zona, che consente di agire esclusivamente tramite i mezzi aeri, i quali però possono riuscire soltanto nell’estinzione del rogo, senza il necessario intervento di bonifica che dovrebbe essere svolto raggiungendo a piedi la zona. Inoltre, la secchezza del terreno favorisce la resistenza di un fronte sotterraneo che dà luogo a focolai improvvisi e diffusi. Da ieri infatti l’incendio si è spostato di una ventina di metri e si è riacceso anche nell’area di Mezzanego, dove ieri era stato spento. In mattinata si è proseguito con i lanci, effettuati da quattro elicotteri, due della regione, uno della Marina di Luni e Drago dei vigili del fuoco, in attesa dell’arrivo del canadair inviato da Olbia. La Forestale rassicura comunque sull’assenza di pericolo per le abitazioni.