Ancora in prognosi riservata il fuochino ferito a Recco

Alessio Motta, 26 anni, è ricoverato al Villa Scassi di Sampierdarena dopo che, sabato, nel primo pomeriggio, è esploso un mascolo che stava caricando. Non rischia la vita.

Rimane in prognosi riservata, sebbene non in pericolo di vita, Alessio Motta, il “fuochino” del quartiere di Verzemma, a Recco, al quale, sabato, nel primo pomeriggio, è esploso un mascolo che stava caricando, nell’apposita area di Valle della Ne, in vista della prossima Sagra del Fuoco. Il giovane, 26 anni, ha riportato ustioni a braccia e torace e fratture alle costole, oltre ad aver respirato il fumo originato dall’improvvisa esplosione. Carabinieri e Asl 3 stanno verificando l’accaduto e continueranno a raccogliere testimonianze. Al momento, non emerge che siano state condotte imprudenze. Si dovranno, pertanto, accertare eventuali difetti nel mascolo, attualmente sotto sequestro, e conservato nel palazzo comunale, o nella polvere pirica, anch’essa a disposizione dell’autorità giudiziaria presso la sede della ditta fornitrice.