Ancora proteste presso Idrotigullio

Lunghe code per chiedere spiegazioni per bollette con importi di mille o duemila euro, frutto del conguaglio degli ultimi due anni e dell’acconto per il 2005. Corrado Cicciarelli, segretario di Adiconsum. lascia poche speranze ai cittadini: le bollette vanno pagate.Gli sportelli chiavaresi di Idrotigullio sono stati nuovamente presi d’assalto da una miriade di cittadini che si è vista recapitare a casa la bolletta relativa al secondo quadrimestre del 2005, contenente in molti casi importi elevatissimi, spesso superiori ai mille euro. Gli impiegati di Idrotigullio hanno dovuto fronteggiare una mole impressionante di richieste di spiegazioni. Sembra peraltro che queste bollette debbano essere proprio pagate. Lo conferma anche il professor Corrado Cicciarelli, segretario dell’associazione dei consumatori Adiconsum, al cui sportello si sono già presentati molti cittadini. E anche le amministrazioni locali si stanno muovendo sul tema. Il sindaco di Lavagna Giuliano Vaccarezza ha inviato un telegramma all’ATO di Genova e per conoscenza alla Provincia e ad Idrotigullio per chiedere chiarimenti in merito agli importi elevati delle bollette. Questa mattina intanto si è riunito il comitato consultivo dell’ATO. Amga ed Idrotigullio hanno offerto la disponibilità a rendere più chiare e comprensibili in futuro le loro fatture.