AngavaL all’attacco contro l’acquisto di due auto costose per la polizia municipale di Lavagna

andrea giorgi angaval
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Andrea Giorgi, presidente di Angaval

Il presidente Andrea Giorgi, ex consigliere comunale, ha scritto a commissario prefettizio, Prefettura e Corte dei Conti per chidere l’annullamento della determina.

A Lavagna Andrea Giorgi, ex consigliere comunale e presidente del movmento civico AngavaL, torna alla carica contro la determina dirigenziale dello scorso mese di gennaio che prevede l’acquisto di un suv e di una berlina per la polizia municipale cittadina. Lo fa scrivendo al commissario prefettizio, ma anche alla Prefettura ed alla Corte dei Conti. L’acquisto delle due vetture, sostiene Giorgi, viene giustificato con l’esigenza dei vigili di recarsi a Genova per le pratiche di trattamento sanitario obbligatorio. Pratiche che, secondo l’ex consigliere comunale, non sono poi così frequenti e possono essere gestite anche diversamente. Giorgi chiede quindi l’annullamento della determina e propone l’eventuale acquisto di una sola vettura, meno costosa ed ecologica. Propone inoltre anche a Lavagna l’installazione di colonnine di ricarica per le auto elettriche.