Anziana truffata a Lavagna, le portano via gioielli per 4 mila euro
La donna è stata contattata da un sedicente avvocato e poi si è trovata alla porta un uomo, che si è qualificato come collaboratore del legale. Il quale gli ha raccontato che il figlio aveva avuto un incidente ed era trattenuto dai carabinieri. Sempre a Lavagna denunciato un 58enne per molestie nei confronti di una donna di Borzonasca, legate ad un rapporto di lavoro.
L’ennesima notizia di una truffa ai danni degli anziani arriva da Lavagna. Qui una pensionata è stata contattata telefonicamente da un sedicente avvocato genovese e, in un secondo tempo, si è trovata alla porta di casa uno sconosciuto, il quale si è qualificato come un collaboratore del legale. Carpita la fiducia dell’anziana il malvivente si è fatto consegnare gioielli in oro per un valore di circa 4 mila euro, sostenendo che sarebbero serviti per il pagamento di una sanzione amministrativa a carico del figlio delle pensionata, coinvolto in un incidente stradale e trattenuto presso la stazione dei carabinieri di Bolzaneto. Sul fatto indagano i carabinieri di Lavagna.
Un 58enne di Lavagna è stato denunciato dai carabinieri per “ingiurie, minacce e molestie o disturbo alle persone”. Tutto è nato dalla querela presentata da una 38enne di Borzonasca. Fra i due c’era un pregresso rapporto di lavoro, a causa del quale il 58enne avrebbe minacciato, ingiuriato e molestato la donna, anche telefonicamente.