Appropriazione indebita, condannati due agenti

Condannati a sei mesi di reclusione due agenti liguri con un deposito per conto della Parmalat Spa: con omaggi e sconti non autorizzati di prodotti Parmalat avevano intascato corrispettivi per 218mila euro. L’accusa è di appropriazione indebita aggravata.

Due agenti liguri con un deposito per conto della Parmalat Spa sono stati condannati a sei mesi di reclusione dal Tribunale di Chiavari per appropriazione indebita: con omaggi e forti sconti, mai autorizzati, di prodotti Parmalat avevano infatti intascato corrispettivi per 218mila euro. La sentenza è stata emessa dal giudice Roberto Carta: il pubblico ministero aveva chiesto condanne di 18 mesi per entrambi gli imputati, soci accomandatari della società che ha sede nell’entroterra chiavarese, per i quali l’accusa era quella di appropriazione indebita aggravata dall’aver abusato del rapporto di prestazione di opera. Parte della merce sarebbe stata consegnata a ditte che avevano cessato l’attività. Il tribunale chiavarese ha anche condannato i due soci a risarcire il danno alla Parmalat, da quantificare con un separato giudizio.