Approvata la legge per la chiusura delle Comunità montane

Approvata la legge per la chiusura delle Comunità montane
La sede della Comunità montana Fontanabuona

Ventitre voti a favore. Previste agevolazioni per i Comuni montani. Sempre ieri, in Regione, si è parlato anche del tunnel della Fontanabuona, in un nuovo summit tra Burlando ed i sindaci.

E’ passata, ieri, dopo le 18, in consiglio regionale, la legge che chiude le Comunità montane, che rimangono in funzione solo sino al 30 aprile. Dal primo maggio, le loro mansioni entrano direttamente tra quelle della Regione, mentre il patrimonio delle Comuità, tra cui Fontanabuona e Aveto-Graveglia-Sturla, verrà gestito dai liquidatori, anche con prospettive di dismissione. Il voto sulla legge di riordino si è concluso con 23 a favore e 6 contro. E’ stato approvato, però, l’ordine del giorno di Chiesa, Capurro, Donzella e Limoncini, che prevedeva agevolazioni per i residenti dell’entroterra, soprattutto sul bollo auto ed il canone della tv. Ieri, intanto, sempre in Regione, si è svolto anche un nuovo incontro tra il presidente Burlando, l’assessore alle infrastrutture Paita ed alcuni sindaci della Fontanabuona: si dovrebbe essere vicini alla firma sul protocollo che avvia la progettazione del tunnel, mentre, per quanto riguarda il finanziamento della realizzazione, la strategia della Regione rimane quella di far inserire il traforo in un piano dell’Anas.