Aria pulita a Casarza, lo garantisce la Provincia
Dati nella norma secondo i controlli effettuati dalla Provincia: gli odori prodotti dalla fabbrica di materiali plastici non sono nocivi. Si attende ora un controllo olfattometrico.
Non c’è aria nociva a Casarza Ligure. Lo assicurano i risultati dei test svolti dalla Direzione Ambiente della Provincia di Genova, effettuati per verificare la qualità dell’aria nelle zone di Tangoni e via De Gasperi. “I cittadini possono dirsi sollevati da questi esiti” commenta il sindaco Claudio Muzio, che segue la questione dal 2010, quando l’apertura di una ditta di materiali plastici, che da lavoro a una ventina di persone, ingenerò nelle zone limitrofe il problema del forte odore di plastica bruciata, portando alle lamentele degli abitanti e a un consiglio comunale aperto in cui sono stati decisi i controlli poi svolti dalla Provincia. Le verifiche hanno preso in considerazione le percentuali di formaldeide, di benzene e solventi organici volatili, di biossido di carbonio, di biossido di azoto e di polveri sottili: “I dati sono tutti sotto la soglia dei limiti previsti; certo il problema dell’odore persiste, anche se in misura minore grazie agli accorgimenti messi in atto dalla fabbrica: la seconda tappa prevede ora l’intervento di una ditta specializzata per un controllo olfattometrico; attraverso un percorso empirico il personale incaricato analizzerà i campioni d’aria e poi ci relazionerà in merito agli interventi futuri”.