Arrivati gli sfollati dell’Ucraina destinati a Montemoggio

vescovo e volpe

Sono arrivati questa mattina a Chiavari 27 rifugiati dell’Ucraina presi al confine con la Polonia dal pullman messo a disposizione da Entella nel cuore, per iniziativa della diocesi.

Con un viaggio di 3 giorni complessivi, sono arrivate in Italia 29 persone, 17 bambini più nonne e mamme, di cui una in attesa. L’iniziativa era stata presa per recuperare i 18 orfani che erano stati segnalati nella prima riunione delle associazioni di Rapallo e che si trovavano a Leopoli: “Alcuni problemi nello spostamento interno hanno provocato un repentino cambio di condizioni”, dice la Virtus Entella sul proprio sito. La missione è stata comunque portata a termine recuperando questo nutrito gruppo di persone sul confine, “grazie ad una rete solidale organizzata dalla Diocesi di Chiavari, dalla Parrocchia di Rupinaro, dal Villaggio del Ragazzo e da tanti volontari tra cui l’Associazione Pokrova. L’Entella ha contribuito alla missione umanitaria con la sua costola solidale, “Entella nel Cuore”, che ha coperto le spese del trasporto”. Svolte le pratiche sanitarie all’hub di piazza Leonardi, la comitiva è destinata a Montemoggio, nella casa messa a disposizione della diocesi. Ad accogliere il gruppo all’arrivo, c’erano il vescovo, Giampio Devasini, e una delegazione dell’Entella composta dal mister Gennaro Volpe e dal capitano Andrea Paolucci.