Asl 4 e Opere Pie Riunite Devoto-Marini-Sivori, un accordo che rafforza l’integrazione ospedale-territorio

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È stato siglato oggi l’accordo tra l’Asl 4 e le Opere Pie Riunite Devoto-Marini-Sivori di Lavagna, che segna l’esordio di un nuovo modello di collaborazione tra l’azienda sociosanitaria e la struttura residenziale pubblica per anziani non autosufficienti.

L’accordo sancisce l’avvio di percorsi condivisi volti a massimizzare la sinergia in ambito sanitario, sociosanitario assistenziale e nella formazione del personale. In particolare è prevista la nascita di un Punto Salute all’interno della struttura residenziale per erogare servizi di telemedicina e l’avvio di percorsi formativi per i professionisti sanitari, in particolare infermieri e fisioterapisti, in collaborazione con l’Università di Genova. Commenta Paolo Petralia, direttore generale dell’Asl 4: «L’iniziativa si sposa con la nuova visione aziendale orientata alla centralità della persona e all’integrazione ospedale-comunità, concretizzata attraverso il progetto Tigullio Luogo di Salute». Sottolinea invece Fabio Naldoni, direttore generale delle Opere Pie: «Le nostre tradizioni pluricentenarie sono nel solco del garantire una sempre maggiore cura per i nostri ospiti e l’innovazione digitale garantita da questo progetto non può che migliorare la qualità della vita di chi si affida a noi». Era presente anche il sindaco di Lavagna Gian Alberto Mangiante. Nell’occasione è stato anche presentato il progetto “Terapie digitali per la prevenzione e la cura”, promosso dai Rotary Club Genovesi, che prevede un calendario di attività di screening proposte nei centri minori della Liguria al fine di rendere più consapevoli sulle nuove possibilità offerte dalla medicina digitale.