Assolto dall’accusa di spaccio, quella sequestrata non era eroina
Un rapallese di 36 anni era stato arrestato con 161 grammi di stupefacente. Ma il principio attivo era troppo basso perché si potesse considerare eroina. E’ stato condannato solo per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. E’ stato condannato ad un anno e tre mesi di reclusione per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, ma assolto per l’accusa più grave: quella di spaccio di eroina. Un rapallese di 36 anni era stato arrestato lo scorso mese di aprile dai carabinieri e trovato in possesso di oltre 160 grammi di eroina. L’analisi chimica della sostanza ha però appurato che il principio attivo era infinitesimale, così basso da non potersi parlare di stupefacente. Per questo il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Chiavari, Alessandra Galli, ha assolto l’uomo dall’accusa di spaccio. E’ stato invece condannato per aver reagito con calci e pugni nei confronti dei carabinieri che lo stavano arrestando.
Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it