Astore: il consiglio regionale dice no al trasferimento da Casarza Ligure a Casella

Claudio Muzio
Claudio Muzio
Il consigliere regionale Claudio Muzio

L’assemblea ha approvato all’unanimità un ordine del giorno contrario al trasferimento.

Il consiglio regionale dice no al trasferimento dell’Astore da Casarza Ligure a Casella. L’assemblea ha approvato oggi all’unanimità un ordine del giorno, sottoscritto da tutti i gruppi consiliari, che impegna presidente e giunta regionale ad attivarsi per scongiurare lo spostamento. Analogo ordine del giorno era stato approvato anche dal consiglio comunale di Casarza Ligure. Commenta Claudio Muzio, già sindaco della cittadina ed oggi consigliere regionale di Forza Italia: “Il voto di oggi esprime una forte e comune attenzione rispetto ad un problema molto sentito sul territorio e relativo ad una zona che è stata inserita dal ministero dello Sviluppo Economico nell’elenco delle aree di crisi industriale non complessa. Lo spostamento a Casella del sito produttivo di Casarza Ligure costituirebbe una grave perdita per tutto il comprensorio e avrebbe un impatto negativo sull’economia locale”.