Atp, sciopero possibile oggi o lunedì
Situazione in divenire ma la volontà dei lavoratori, che si sono riuniti ieri sera, è unirsi alla protesta di Amt. Bisogna vedere se a Genova i colleghi riprenderanno a lavorare o no.
I lavoratori Atp sono ormai sul punto di procedere con lo sciopero selvaggio. Tutto, però, dipende da quello che accadrà a Genova ed in altre zone della Liguria. L’assemblea di ieri sera, svoltasi alla sala chiamata del porto di Genova, era, infatti, volta a decidere se unirsi allo sciopero anti privatizzazione dei colleghi di Amt. A fronte dell’accordo che i sindacati hanno registrato con Regione e Comune di Genova per la municipalizzata del capoluogo, questa mattina i lavoratori Amt decideranno se proseguire o meno il loro sciopero ad oltranza. Se continuassero ad astenersi dal lavoro, i colleghi del Tigullio dovrebbero fare altrettanto, già dai turni del pomeriggio di oggi. Se invece riprendessero a lavorare, i dipendenti Atp dovrebbero fermarsi lunedì, per una protesta più indirizzata alla situazione della loro azienda, ma, anche per questo, chiedono la solidarietà dei colleghi liguri, con sciopero anche nelle altre aziende regionali, fatto che non è scontato. Lo spettro dello sciopero, dunque, è molto concreto, ma la situazione è ancora tutta in divenire: “Molto dipende da quello che succede a Genova e dal contenuto preciso dell’accordo – spiega Loris Galvan, Fit Cisl -. Se la Regione garantisse investimenti sul trasporto pubblico, con acquisto di nuovi mezzi, questo riguarderebbe anche noi e renderebbe pure inutile l’ingresso di capitali privati, che dovevano servire proprio al rinnovo del parco mezzi”.