Autopsia sul corpo dell’operaio morto giovedì

L’esame non avrà valore legale: è stato però richiesto dalla Asl 4. Sarà l’autopsia, che adesso è stata effettivamente disposta, a chiarire le cause della morte di Sandro Ferrari, l’operaio spezzino che giovedì scorso si è sentito male all’interno dello stabilimento Fincantieri di Rvia Trigoso, e che è poi morto all’ospedale di Lavagna. L’esame necroscopico non è stato, tuttavia, disposto dalla Procura, ma dalla Asl 4, con il medico di turno del pronto soccorso che ha voluto un riscontro diagnostico. L’esito, pertanto, non avrà valore legale. Il risultato dovrebbe essere conosciuto nel corso della giornata odierna.


Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it