Biogas a Orero: 5 Stelle contrari, le condizioni della minoranza

Gianluca Ratto, consigliere di minoranza ad Orero
Gianluca Ratto, consigliere di minoranza ad Orero
Gianluca Ratto, consigliere di minoranza ad Orero

Del progetto si è parlato solo in una riunione a porte chiuse in Comune. L’opposizione chiede condivisione con i cittadini, “condizione imprescindibile”.

Fa molto discutere, in Val Fontanabuona, la prospettiva di un impianto di biogas in Comune di Orero, nella zona di Piandeiratti, oggetto di discussione a porte chiuse, in Comune, pochi giorni fa. Una presa di posizione netta, e contraria, arriva dal MeetUp Tigullio del Movimento 5 Stelle. Contestando, in primo luogo, il carattere riservato della discussione, i grillini dicono che questo tipo di impianti è economicamente vantaggioso “solo grazie agli incentivi statali” e che i loro effetti sull’occupazione sono “trascurabili, nell’ordine di 3, 4 persone assunte”. Quanto al sito specifico, “una delle principali incognite rimane la gestione dei reflui, perché non è stato specificato da nessuno che un tale apparato produce circa 7, 8.000 tonnellate di rifiuto organico che non può essere ulteriormente degradata”. La soluzione sarebbe a livello regionale, con maggiori investimenti per aumentare la differenziata. Tornando al caso di Orero, prende posizione la minoranza del gruppo “Libertà è partecipazione”, che, per approvare il progetto, pone la condizione di un’assemblea pubblica, che faccia registrare: una utilità per la collettività, la garanzia della sicurezza ambientale e per la salute, una condivisione del progetto con la cittadinanza.