Borse “tarocche”, la multa va all’acquirente
Un turista lombardo sanzionato per 200 euro sulla spiaggia di Riva Trigoso dalla Guardia di Finanza. Ai clienti di marchi contraffatti multe per 17.000 euro nel 2014 in provincia.
Il contrasto al commercio abusivo, soprattutto sui lungomare, passa anche dai clienti. La Guardia di Finanza di Genova, competente anche sul Tigullio, ha operato con intensità, negli ultimi tempi, nei principali luoghi di attrazione turistica. Durante uno di questi servizi, sulla spiaggia di Riva Trigoso, si è proceduto al fermo di un cittadino extracomunitario di 31 anni che aveva appena concluso la vendita di una borsa contraffatta ad un turista lombardo. Al venditore abusivo sono state sequestrati 19 pezzi di merce contraffatta, in particolare borse e portafogli recanti marchi di notorie case di moda e denaro contante per € 246 ritenuto provento della vendita illecita. Lo straniero è stato anche denunciato all’autorità giudiziaria per i reati di introduzione, vendita e ricettazione di prodotti recanti marchio d’impresa contraffatto. Nei confronti dell’acquirente, invece, è stata applicata la sanzione amministrativa di € 200 prevista per l’acquisto della borsa contraffatta, che, ovviamente, è stata anche sottoposta sequestro. Dall’inizio dell’anno, in provincia di Genova, 165 soggetti sono stati denunciati per reati di contraffazione alla locale Procura della Repubblica e 60 sono stati segnalati all’autorità amministrativa per la vendita senza autorizzazione e/o in aree interdette. Nei confronti di 85 persone, scoperte mentre acquistavano prodotti contraffatti, sono stati elevati verbali per l’applicazione di sanzioni per complessivi 17.000 euro, oltre al sequestro del prodotto contraffatto acquistato.