Box interrati: la società evade il fisco e dichiara fallimento prima di finire


Tre milioni di euro non dichiarati. Il legale rappresentante, denunciato, è uno dei sessantacinque evasori totali individuati dalla Guardia di Finanza di Chiavari.
Ci sono sviluppi, nell’inchiesta della Guardia di Finanza, compagnia di Chiavari, su sessantacinque evasori totali individuati nel Tigullio con un’unica operazione. I militari hanno infatti ricostruito i volumi di evasione di uno di questi soggetti. Si tratta di una impresa edile del Tigullio che, dal 2006 al 2009, ha occultato al fisco ricavi per tre milioni e 200mila euro, ed una imposta sul valore aggiunto di 640mila euro circa. Il rappresentante legale della società è stato denunciato all’autorità giudiziaria per l’omessa presentazione delle dichiarazioni dei redditi, dell’Iva e dell’Irap. La società in questione, peraltro, è protagonista di una storia breve e sicuramente poco felice per chi vi ha avuto a che fare. Era stata costituita, infatti, per progettare e realizzare numerosi box interrati, ricevendo dagli acquirenti significativi acconti. A fine 201, la società è stata dichiarata fallita e anche coloro che avevano già pagato l’intera realizzazione del box hanno dovuto ultimarla a proprie spese.