Cantieristica da diporto, è crisi nera
I problemi non riguardano solo i Cantieri Navali di Lavagna. Sono in cassa integrazione i dipendenti dei Cantieri Alalunga Spertini (Lavagna) e Marrè (San Salvatore di Cogorno), identico provvedimento è in vista per i Diano (Riva Trigoso). Coinvolti 49 lavoratori.Si allarga a macchia d’olio la crisi per la cantieristica da diporto nel nostro comprensorio. Il caso dei Cantieri Navali di Lavagna non è dunque un caso isolato. Ieri è stata firmata la cassa integrazione straordinaria per i ventuno dipendenti dei Cantieri Alalunga Spertini, sempre di Lavagna. Cassa integrazione straordinaria in vista anche per i diciotto dipendenti dei Cantieri Diano di Riva Trigoso, mentre per i dieci dipendenti dei Cantieri Marrè di San Salvatore di Cogorno la cassa integrazione in deroga è già una realtà. La crisi della cantieristica da diporto ha ovvie ricadute su tutta l’economia del Tigullio, si calcola che i lavoratori impiegati nell’indotto siano circa duecento.
Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it