Capurro e l’Eurotel: “Nessun chiarimento dall’amministrazione”

Capurro e l’Eurotel: “Nessun chiarimento dall’amministrazione”
Il lungomare di Rapallo

Il consigliere di opposizione paventa che non si possa più fare opposizione ai ricorsi di chi ha beneficiato della conversione in residenziale della struttura senza averne titolo.

Citando le sue precedenti richieste ed una nota giunta al Comune di Rapallo dal difensore civico della Regione Liguria, Armando Ezio Capurro sollecita chiarimenti sulla situazione dell’Eurotel, l’albergo chiuso dopo la conversione in appartamenti di una larga fetta dei suoi spazi interni, conversione ritenuta, almeno in parte, abusiva.
ll consigliere di opposizione lamenta anche quella che definisce una duplicazione di costi contro i ricorsi al Tar sul fronte del Piano Urbanistico Comunale: il Comune, infatti, ha nominato un proprio avvocato, quando un altro era già stato individuato dal commissario ad acta. “Questo è avvenuto, peraltro – aggiunge Capurro – senza una formale deliberazione di giunta”. “Rilevo – riprende Capurro tornando al tema principale di oggi – che non ho trovato alcun incarico professionale da parte del commissario ad acta inerente le decine di ricorsi al Tar presentati dai condomini dell’Eurotel contro la conferma del vincolo alberghiero. Se questo fosse confermato, si correrebbe il rischio di essere fuori termine per resistere ai ricorsi dei condomini”.