Carannante torna a chiedere il registro delle unioni civili


Protocollata ieri la richiesta. Elisabetta Ricci chiede di segnalare meglio l’attraversamento pedonale dell’ospedale. Capurro parla di “guerra della cardiochirurgia” e dice: “No all’affitto a Villa Azzurra”.
Andrea Carannante ci riprova e racconta: “E’ stata protocollata la richiesta al sindaco, agli assessori e all’intero consiglio comunale dell’istituzione del registro delle unioni civili, una richiesta già protocollata alle passate amministrazioni senza esito”. Sempre a Rapallo, Elisabetta Ricci, Circolo di via della Libertà, chiede, con una interrogazione, al sindaco, “se ritenga opportuno provvedere a segnalare in maniera più efficace l’attraversamento stradale” davanti all’ospedale di San Pietro, ipotizzando “strisce pedonali colorate, avvisatori e cartelli luminosi”.
In un comunicato, poi, Armando Ezio Capurro, nella veste di consigliere regionale, parla di “guerra della cardiochirurgia” e si dice “preoccupato”, chiedendo un intervento all’assessore Montaldo. Queste le sue parole: “La lettera che i responsabili della cardiochirurgia del San Martino avrebbero scritto all’ordine dei medici per segnalare presunte pressioni provenienti dai colleghi di Villa Azzurra, al fine di “dirottare” i pazienti nella struttura del Tigullio, è un campanello d’allarme che dimostra che Villa Azzurra non deve trasferirsi nell’ospedale”.