Carcere di Chiavari: il Sappe proclama lo stato di agitazione


Sotto accusa finisce il direttore, per un accordo firmato con altre sigle sindacali. Il Sappe ne chiede l’avvicendamento. Criticato anche il funzionario che comanda il reparto di polizia.
Il Sappe, sindacato autonomo della polizia penitenziaria, ha proclamato lo stato di agitazione dei poliziotti penitenziari del carcere di Chiavari e chiede la rimozione del direttore. Tutto nasce da un accordo sottoscritto lo scorso 29 novembre fra la direzione del carcere ed alcune sigle sindacali. “Sigle che non raggiungono a livello nazionale la maggioranza assoluta – protesta il segretario generale del Sappe Donato Capece – L’accordo pertanto è da ritenersi inefficace ed invalido”. Il sindacato critica poi l’accordo anche nel merito e critica altri comportamenti del direttore, ma anche dell’attuale funzionario che comanda il reparto di polizia. “Serve a Chiavari – conclude Capece – un direttore che non alimenti contrapposizioni tra i poliziotti ed il sindacato, ma sia in grado di svolgere la delicata missione che la legge gli riserva”.