Casarza Ligure ancora senz’acqua potabile, due interrogazioni di Telchime

Andrea Telchime, capogruppo PD a Casarza
Andrea Telchime, capogruppo PD a Casarza
Andrea Telchime, capogruppo PD a Casarza

Resta il divieto di utilizzare l’acqua del rubinetto per uso alimentare, mentre l’autobotte di Piazza Martiri della Liberazione è stata spostata in Piazza Unicef. Cisterne anche nelle frazioni. Il capogruppo del Pd vuole conoscere i risultati delle analisi di luglio ed agosto.

Resta a Casarza Ligure il divieto di utilizzare per uso alimentare l’acqua dell’acquedotto. Divieto che non tocca però le frazioni di Bargone e Costa di Bargone, che hanno un loro diverso acquedotto. I cittadini possono rifornirsi nei siti di emergenza attivati in Piazza Cappelli a Bargonasco, in Piazza Nostra Signora della Speranza a Francolano e in Piazza Unicef, nel capoluogo. Quest’ultima autobotte è stata spostata da Piazza Martiri della Liberazione. Altre cisterne sono state predisposte, o lo saranno a breve, a Cardini, Massasco, Verici e Novano. Intanto, a seguiti di quanto successo in questi giorni, il capogruppo del Partito Democratico Andrea Telchime ha presentato due interrogazioni per chiedere le analisi dell’acqua dei mesi di luglio ed agosto e la sede delle stazioni del sistema per il monitoraggio in continuo.