Casarza Ligure, parla il sindaco: «L’accesso per i diversamente abili c’è. Perché non è stato aperto?»

Abbiamo dato ieri notizia (cliccate qui) della protesta dell’allenatore dell’Intercomunale Beverino, Francesco “Ciccio” Quaranta, per non aver potuto seguire da vicino la propria squadra in occasione della partita di Prima Categoria giocata domenica scorsa a Casarza Ligure.
Il tecnico, in carrozzina da quattro anni, non è potuto arrivare al campo per via delle barriere architettoniche. Nella sua lettera aperta, affidata al sito di Settimana Sport, precisava peraltro che il suo sfogo era rivolto al Comune e non alla società ospitante. Poco dopo il Casarza Ligure ha condiviso sulla propria pagina Facebook l’articolo di un quotidiano online spezzino che dava conto della vicenda. Sempre via Facebook è poi arrivata in serata anche la replica del sindaco Giovanni Stagnaro. Il quale annuncia la volontà di scusarsi con Quaranta, «perchè a prescindere dalle responsabilità non è assolutamente accettabile quanto successo», ma indica come responsabile proprio la società del Casarza Ligure. «Come mai – domanda il sindaco – non ha aperto il cancello che viene utilizzato, anche per eventuali attività di soccorso pubblico, per il passaggio dei soggetti diversamente abili?». Aggiunge Stagnaro, rivendicando l’impegno della sua amministrazione per l’abbattimento delle barriere architettoniche: «L’ingresso per ambulanze e disabili è proprio lì in fondo. Accessibile. Sicuro. Bastava aprirlo…».