Casarza, l’opposizione: “Perché sono stati tolti i filtri all’acquedotto?”

I filtri che non sembrano più necessari
I filtri che non sembrano più necessari
I filtri che non sembrano più necessari

Dopo la diffusione dei dati sullo sversamento di idrocarburi e gli ultimi sviluppi della vicenda acquedotto, Partito Democratico e Casarza Futura criticano la gestione dell’amministrazione comunale.

Dopo la diffusione dei dati che parlano di 11mila litri di carburante e la definitiva attribuzione all’incidente in autostrada dell’inquinamento da MTBE della falda dell’acquedotto, continuano le polemiche, a Casarza Ligure, sulla gestione dell’episodio. I consiglieri di Pd e Casarza Futura, Maria Cristina Barzacchi, Federico Obertello e Andrea Telchime, infatti, manifestano stupore soprattutto per il distacco dei filtri che ripulivano l’acqua, risalente a dieci giorni fa. Scrivono i tre in una nota: “Questa estate l’amministrazione ha taciuto per 50 giorni sul fatto che fossero in corso analisi per ricercare i componenti della benzina nell’acqua, oggi tace sul fatto che sono stati staccati i filtri nonostante i lavori per il bypass da Sestri Levante non siano neppure iniziati e tace pure sulla notizia che i litri di carburante sversati erano 11mila e non solo 300”.