Castello, Tari e ufficio del sindaco insonorizzato: Carannante all’attacco a Rapallo

Andrea Carannante

Apre nuovi fronti a Rapallo il consigliere di opposizione Andrea Carannante.

Il quale, innanzitutto, rileva che non sono ancora terminati i lavori di restauro dell’Antico Castello che, dopo l’ennesima proroga, avrebbero dovuto concludersi il 26 febbraio. Sul tema Carannante annuncia che continuerà a vigilare. Il consigliere interviene poi sul tema della raccolta dei rifiuti e della Tari, sostenendo che la tassa è aumentata e i servizi sono diminuiti. «Paghiamo di più per avere di meno», protesta Carannante, sottolineando che i cittadini meritano risposte e rispetto. Infine, il consigliere mette nel mirino il sindaco Elisabetta Ricci per la decisione di cambiare le porte ed insonorizzare il suo ufficio. «Il vero problema – afferma Carannante – non è l’insonorizzazione delle stanze, ma la poca affidabilità di chi, all’interno della stessa amministrazione, non riesce a mantenere la riservatezza nemmeno tra i propri alleati. Chi governa deve avere il coraggio di parlare alla città, non di nascondersi dietro porte blindate».