Censimento: Tigullio in crescita di abitanti

Censimento: Tigullio in crescita di abitanti
A Portofino censiti solo 453 abitanti

I dati del rilevamento Istat del 2011. In una provincia di Genova che perde popolazione, la Riviera (ed anche l’entroterra) sono in controtendenza, ma ci sono i casi di spopolamento di Rezzoaglio e Portofino.

E’ un Tigullio in crescita, in salute, sotto il profilo demografico, quello che chiude il 2012. Lo si desume dai dati che l’Istat ha pubblicato, relativi al censimento 2011, ormai interamente rielaborati. La popolazione complessiva sale leggermente, nel Tigullio, a fronte di una discesa nel totale della Provincia di Genova che sembra determinata dal capoluogo. Torna a crescere l’entroterra e, in particolare, l’immediato entroterra, con località come Casarza e Carasco. Il record, però, appartiene a Mezzanego, che nel 2001 aveva 1.303 abitanti e nel 2011 è salita a 1.624: la spiegazione sta nell’immigrazione, straniera, in primo luogo, ma anche quella interna, che gonfia anche Rapallo, prima città del Tigullio con 29.226 residenti, contro i 27.338 di Chiavari, che si mostra in leggero calo di abitanti. Nella generale tendenza alla crescita, sono pochi i centri che perdono residenti: Orero leggermente, per via della crisi dell’ardesia, più pesantemente Rezzoaglio, che fa segnare 1.080 abitanti, contro i 1.248 di dieci anni prima. Ragioni molto diverse per l’altro grande caso di spopolamento, ovvero quello di Portofino: 453 abitanti nel 2011, contro i 529 del 2001.