Censimento Utilitalia: depuratore di Recco virtuoso nel campo dell’innovazione tecnologica


Il depuratore comprensoriale del Golfo Paradiso a Recco selezionato tra le migliori pratiche dei servizi pubblici dal censimento di Utilitalia, federazione che riunisce 500 imprese italiane tra servizi idrici, energetici e ambientali.
Il depuratore comprensoriale del Golfo Paradiso a Recco è tra le migliori pratiche dei servizi pubblici: lo ha stabilito Utilitalia, federazione che riunisce 500 imprese italiane tra servizi idrici, energetici e ambientali, che ha selezionato l’impianto nell’ambito di un censimento effettuato tra 274 progetti di 134 aziende nel campo della responsabilità sociale e ambientale, dell’innovazione tecnologica, dell’efficienza energetica e dello sviluppo: “La realizzazione dell’impianto di depurazione effettuata a Recco dal gruppo Iren, rappresenta l’esito di un percorso virtuoso avviato in sede di A.T.O. dall’allora sindaco Gian Luca Buccilli e proseguito con pari convenzione dall’attuale sindaco Dario Capurro – spiega il Comune -. L’impianto di depurazione del Golfo Paradiso, selezionato nel campo dell’innovazione tecnologica, porta con sé l’impegno delle aziende sul tema della digitalizzazione e del miglioramento dei servizi ai cittadini”. “Un progetto – dice la relazione di Utilitalia – che si distingue per caratteristiche strutturali e tecnologiche d’avanguardia, rappresentando un modello virtuoso di impiantistica nell’ambito del panorama nazionale e si caratterizza per l’utilizzo della più innovativa modalità di filtrazione attualmente esistente grazie al moderno sistema di bio-trattamento “a membrana” che prevede ben quattro livelli di filtrazione che consentono l’abbattimento di tutti gli inquinanti. Una tecnologia che consente inoltre di riutilizzare l’acqua depurata, oltre che nei processi dello stesso impianto, per usi di servizio che sarà possibile sviluppare ad esempio per il porto turistico”.