Cercano di truffare un’anziana: arrestati
La donna, 87 anni, stava prelevando in banca il denaro necessario a comperare delle cianfrusaglie spacciatele per preziosi. Insospettita, correttamente, dal personale dell’istituto di credito, ha chiamato i carabinieri. Si avvicinano ad una anziana e le offrono prima una parure di gioielli, poi un cellulare. Per convincerla a comprare, le passano un uomo al telefono, spacciandolo per il figlio, e la inducono ad andare in banca a prelevare 1.500 euro. Sembra lo schema consueto di una truffa agli anziani, vittima un’87enne, scenario piazza Vittorio Veneto a Lavagna. Poi la vicenda ha preso una piega diversa.
“Per fortuna, la signroa si è insospettita, mentre parlava con il personale della banca – spiega il capitano Fabio Benincasa, comandante della compagnia carabinieri di Sestri -. Così, ha chiamato la stazionedi Lavagna. Ci siamo recati sul luogo convenuto per il pagamento ed abbiamo potuto cogliere i due malviventi sul fatto”.
I due truffatori, di origine napoletana, corrispondono ai nomi di Salvatore Picone e Massimo Marzocchi. Saranno processati per direttissima. Proseguono le indagini dei militari per verificare se i due si siano resi protagonsiti di analoghi reati in zona.
Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it