“Che degrado in Via Mafalda di Savoia e Via Privata Paganini”


Lo afferma Giuseppe Lagomarsino, capogruppo di “Uomini e Città”, annunciando un’interrogazione in merito. Giorgio Canepa (Partecip@ttiva) torna invece ad intervenire sulla Tares.
La politica a Chiavari. Giuseppe Lagomarsino, capogruppo di “Uomini e Città”, annuncia la presentazione di un’interrogazione sullo stato di degrado di Via Mafalda di Savoia e Via Privata Paganini. In merito alla prima strada, Lagomarsino lamenta la presenza di un’auto abbandonata da tempo, con tanto di lunotto posteriore sfondato, e l’impossibilità di chiudere il cancello del parcheggio pubblico, in quanto da alcune settimane sono spariti lucchetto e catenaccio. In merito a Via Privata Paganini, invece, il consigliere evidenzia le auto posteggiate sui marciapiedi e le piante che crescono sui bordi occupando la sede stradale.
Giorgio Canepa, capogruppo di Partecip@ttiva, protesta invece perché nel corso dell’ultimo consiglio comunale non è stato discusso un suo ordine del giorno che chiedeva un rinvio della scadenza per il pagamento della Tares al 15 settembre. “Si afferma che si potrà pagare a rate, ma come è possibile se il bollettino è unico? – domanda Canepa – Si afferma inoltre che non saranno sanzionati i ritardi, ma fino a che giorno?”.