Chiavari, il consiglio comunale si divide sulle barriere fonoassorbenti

WhatsApp Image 2023-01-19 at 19.09.46

Dal consiglio comunale di Chiavari, ieri sera, è arrivato un voto unanime sull’ordine del giorno della maggioranza che esprime la totale contrarietà al progetto di barriere fonoassorbenti alte sino a 7 metri proposto da Rete Ferroviaria Italiana.

Unanimità, ma con tutte le minoranze fuori dall’aula dopo il battibecco tra Silvia Garibaldi, che contestava le modalità di conduzione dell’assemblea, e il presidente Antonio Segalerba, che già aveva preallertato i vigili perché la allontanassero. Un altro consiglio, come preannunciato dal sindaco Messuti, a febbraio, voterà un nuovo testo, in base al quale Rfi si impegna a sospendere la conferenza dei servizi, in attesa che i progetti cambino e, al posto delle barriere, si ragioni su modifiche ai treni, fonte del rumore. Adesso, dice ancora Messuti, “i cittadini potranno partecipare alla raccolta firme organizzata dall’amministrazione recandosi presso l’atrio del Comune in piazza N.S. Dell’Orto. Il 31 gennaio saremo ricevuti dal viceministro Edoardo Rixi, gliele porteremo, e confidiamo di bloccare definitivamente questo scellerato progetto”. Mirko Bettoli e Antonio Bertani definiscono “quanto meno inusuale e insensata” questa nuova raccolta firme, dopo quella già eseguita dal comitato del no. La maggioranza ha respinto il loro ordine del giorno per far valere solo la petizione già realizzata, e anche quello di Giardini e Orecchia che indicava soluzioni alternative alle Ferrovie. Tutte le opposizioni hanno insistito fortemente sul fatto che l’amministrazione fosse stata avvisata già a luglio del fatto che sarebbe stata convocata una conferenza servizi. Silvia Garibaldi chiude però su un altro tema e dice: “Tutto questo baccano serve solo a distogliere l’attenzione dal vero progetto che depaupererà Chiavari: ossia il depuratore in colmata. Ora è chiaro che le barriere non si faranno, invece il depuratore va avanti”.

La seduta si è aperta con un minuto di silenzio per il giovanissimo Andrea Demattei.