Chiavari, pronto il passaggio nella gestione dei parcheggi a pagamento
Approvata in giunta la bozza di contratto che dovrà essere recepita anche da Marina Chiavari: la società partecipata potrebbe essere al timone da inizio luglio. In previsione, subito il frazionamento dell’ora nel pagamento della sosta.
Dovrebbe concretizzarsi ai primi di luglio il passaggio nella gestione dei parcheggi a pagamento di Chiavari, con il subentro di Marina Chiavari al posto dell’attuale gestore Apcoa. La giunta Di Capua ha approvato ieri la bozza di contratto che ora dovrà passare anche nel consiglio di amministrazione della società partecipata che già gestisce il porto cittadino. Si prevede che il Comune fornisca alla società gli spazi da usare come ufficio, mantenendone la proprietà, ed un rimborso annuo di 430mila euro, stimando, però, in circa 1,8 milioni gli introiti dai parcometri. Almeno per ora, non cambia il numero degli stalli a pagamento e neppure le modalità di parcheggio anche se in prospettiva dovrebbero arrivare gli abbonamenti per residenti, cui viene fatto cenno nel contratto. La grande novità immediata, anche se non indicata nella bozza, dovrebbe, piuttosto, essere l’introduzione del frazionamento, ovvero la possibilità di pagare meno dell’euro e cinquanta minimo, in caso di sosta entro la mezz’ora.