Chiude in attivo il bilancio di Hi-Lex

Chiude in attivo il bilancio di Hi-Lex Italy, la sede di Sampierdicanne della multinazionale giapponese degli alzacristalli, che ha acquisito la vecchia Lames nel 2016.
L’assemblea dei soci ha approvato il documento contabili con un utile netto di poco superiore a 243 mila euro e un valore di produzione che supera i 53 milioni. Il fatturato cresce così del 9%. “La nostra performance è tra le migliori dell’intero gruppo Hi-Lex” – commenta il CEO Paolo Pajardi. “Il fatto che il mercato post covid abbia evidenziato ulteriori elementi di difficoltà dà ancora più valore al risultato ottenuto, merito del lavoro, delle competenze e dell’impegno di tutti i dipendenti”. Sul fronte degli investimenti, nel 2022 l’azienda ha destinato 1.8 milioni di euro in diverse iniziative tra le quali emergono le nuove linee di produzione e la climatizzazione delle aree di lavoro. Adesso, prosegue Pajardi, “le difficoltà e le incertezze rimangono, legate soprattutto alla carenza di microchip, ma in termini di fatturato il nuovo anno è iniziato in modo positivo se paragonato allo stesso periodo del 2022”.