Chiude un piano della Rsa di Chiavari per far posto al centro di riabilitazione che lascia le Gianelline


Lo fa sapere il sindacato Usb, dopo che è arrivato un annuncio ai lavoratori: si parla anche del trasferimento a Sestri Levante degli altri due piani della struttura.
Chiuderà, entro il 20 febbraio, il secondo piano della Residenza sanitaria assistita di Chiavari. A dirlo è il sindacato Usb, secondo il quale “i lavoratori lo hanno saputo solo qualche giorno fa e solamente in maniera informale”, perché “i sindacati dell’Asl4 non hanno neanche ricevuto una preventiva comunicazione ufficiale in merito e ai colleghi e’ stato dato solo un misero preavviso di un mese”. Secondo quanto si riferisce ancora, rimarranno operativi il terzo e quarto piano, con 24 posti letto ciascuno come il secondo, i quali, però, “a loro volta sarebbero destinati ad essere trasferiti nell’ospedale di Sestri Levante”. Questo perché “i locali al secondo piano dovrebbero essere occupati dal polo di riabilitazione delle Gianelline e dalla struttura Cordeviola. Solo una parte dei posti letto persi dovrebbe essere assorbita dall’Istituto Devoto di Lavagna”. Il sindacato ha chiesto un incontro con i lavoratori alla direzione generale della Asl sulla modalità della ridistribuzione del personale ma commenta: “La chiusura del reparto in questione risulta una scelta pessima dal punto di vista sanitario e siamo proprio curiosi di sentire adesso i commenti della politica locale e in particolare del sindaco di Chiavari che solo il 6 dicembre dichiarava e garantita che la struttura sarebbe stata potenziata e non sarebbe stata trasferita”.