Cimiteri, topi, scarafaggi e assunzioni: opposizione scatenata a Sestri Levante

Cimiteri, topi, scarafaggi e assunzioni: opposizione scatenata a Sestri Levante
Degrado nel cimitero del centro nella foto di Marco Conti

Due mozioni di Albino Armanino e Paolo Smeraldi, una di Marco Conti e Gian Paolo Benedetti: ecco i temi che vanno in discussione.

A Sestri Levante, i consiglieri di minoranza si scatenano con le mozioni. Una di Albino Armanino e Paolo Smeraldi lamenta la presenza di “ratti e scarafaggi”, indicandoli, in particolare, in “vico Coro, piazzetta Dina Bellotti, piazzetta Rizzi, tutta la zona della penisola e via Monsignor Vattuone”. I due chiedono, allora, alla giunta, quali azioni intenda intraprendere. Allo stesso modo, interrogano sul concorso per l’assunzione a tempo determinato del dirigente dell’area 4, dedicata a progettazione, manutenzione, ambiente. Dai 17 partecipanti alla prima fase, infatti, dopo l’esame dei curricula sono rimasti 4 concorrenti e Armanino e Smeraldi chiedono i criteri seguiti per l’aspra selezione. Marco Conti e Gian Paolo Benedetti, invece, hanno presentato un’altra mozione, chiedendo di studiare le criticità principali dei cimiteri cittadini e predisporre un piano di recupero. Commenta Conti: “Nel complesso si rileva il perdurare di una situazione di degrado, di cedimenti strutturali e di scarsa manutenzione conservativa dovuta principalmente alle scarsissime risorse impegnate”. In particolare, “nel 2017 a fronte di un incasso di ben € 480mila da proventi e servizi cimiteriali, le spese per manutenzione sono state appena di € 59mila e la realizzazione dei nuovi loculi nel plesso di S. Bartolomeo sono stati finanziati con alienazioni”.