Cinghiali nel Parco di Portofino, continuano gli abbattimenti
C’è stato un vertice questa mattina presso la sede dell’Ente Parco per discutere del problema causato dalla massiccia presenza di ungulati. Bocciata la proposta di sterilizzazione chirurgica, si è deciso per campagne informative mirate e nuovi abbattimenti per i prossimi mesi.
Nonostante i 650 cinghiali abbattuti negli ultimi cinque anni, all’interno del territorio del Parco di Portofino gli ungulati continuano a fare danni, in alcuni casi anche rilevanti, presso orti e giardini. Per questo motivo si è tenuto oggi un vertice presso la sede dell’Ente Parco, alla presenza di Provincia, Comuni interessati, ambito territoriale di caccia ed ovviamente Ente Parco. Si è deciso di incrementare il monitoraggio del territorio, svolgere campagne informative e pubblicizzare presso i cittadini l’esistenza di fondi per acquistare recinzioni o pastori elettronici. Scartata perché troppo costosa e poco efficace la proposta animalista di procedere con la sterilizzazione chirurgica dei cinghiali, è stato infine deciso di continuare con gli abbattimenti sulla falsariga di quanto previsto dal piano faunistico.