Cinque Stelle e Silvia Garibaldi con il comitato no depuratore

Adesioni al documento in 10 punti del comitato No Depuratore in Colmata, a Chiavari.
Il MoVimento 5 Stelle cittadino aderisce con il coordinatore David Grillo che dice: “Purtroppo ci dispiace rimarcare che è da almeno 10 anni che seguiamo questa vicenda, da quando ancora Chiavari non si trovava in infrazione Europea e da sempre sosteniamo che il depuratore di Preli dovesse essere riammodernato e che ogni comune si dovesse dotare di tale infrastruttura, Sestri Levante e Rapallo hanno avuto le forze per procedere in tal senso ed ad oggi sono indipendenti, nonostante anche il loro voto ci abbia regalato il Mega-depuratore”. Sulla stessa linea Silvia Garibaldi, che dice: “”Il mio non è un NO alla depurazione delle acque ma un NO alla collocazione e al progetto come è stato concepito. Ritengo che la Città Metropolitana ed IREN dovrebbero valutare le alternative che da più parti sono state auspicate e di cui sono convinta: riammodernamento del depuratore di Preli per Chiavari (che potrebbe essere fatto anche a lotti senza impatto sul funzionamento) e un depuratore per la Fontanabuona a Leivi o Carasco che hanno aree disponibili. Inoltre si dovrebbero utilizzare tecnologie all’avanguardia e, possibilmente, impianti che rendano energeticamente autonomi tali depuratori”.