Circonvenzione di incapace, il PM chiede 1 anno e 6 mesi per l’ex legale rappresentante del Centro Anidra

Centro Anidra

Il pubblico ministero ha chiesto una condanna a 1 anno e 6 mesi senza condizionale e 2.000 euro di multa per Teresa Cuzzolin, ex legale rappresentante del Centro Anidra di Borzonasca.

La donna è finita a processo con l’accusa di circonvenzione di incapace per le ingenti somme donate al Centro Anidra da Roberta Repetto, la 40enne di Chiavari deceduta nel 2020 dopo che le era stato rimosso un melanoma proprio al Centro Anidra. «Per la discussione delle parti civili, della difesa e per la sentenza – scrive Rita Repetto, sorella di Roberta – bisognerà attendere il 1° luglio 2025».