Città Metropolitana, restano i problemi risorse e deleghe


Valutazioni del sindaco Marco Doria sulla nascita della Città metropolitana al convegno organizzato dal sindacato Funzione pubblica della Cgil. “La legge Del Rio è positiva, ma l’attuazione è confusa e approssimativa”.
La faticosa, soprattutto sotto il profilo delle risorse e della distribuzione di deleghe, nascita della Città metropolitana: ieri, il sindaco metropolitano, Marco Doria, ne ha parlato in un convegno organizzato dal sindacato Funzione Pubblica della Cgil, dicendo che la “legge Del Rio, che ha istituito il nuovo ente, complessivamente è positiva ma il modo in cui viene attuata è confuso, approssimativo e dettato, soprattutto, dall’esigenza di risparmiare denaro”. Quanto alle risorse, allora, “la loro riduzione – dice Doria – è oggettiva. Noi abbiamo tagliato le consulenze, le spese per i dirigenti e contenuto ulteriormente i costi della politica”. Oltre alla problematica dei soldi, c’è la poca chiarezza sulle funzioni da dividersi con la Regione. Secondo Doria, quest’ultima dovrebbe riprendersi non “quelle fondamentali che abbiamo ereditato dalla Provincia, né quelle che la legge attribuisce proprio alla Città metropolitana, ma quelle che la Regione aveva, in passato, delegato alla Provincia”.