“Città metropolitana? Si decida con un referendum”

La proposta di Scandroglio, ieri sera, all’assemblea del Pdl. Intanto, il Governo ha definito i criteri delle Province che rimarranno in essere, ma La Spezia sopravvive per eccezione.

Il Governo ha definito ieri, con un passaggio nel consiglio dei ministri, i criteri di sopravvivenza delle Province, indicando 350mila abitanti e 2.500 chilometri quadrati di territorio come parametri per il mantenimento in essere di ogni singolo ente. Sopravvive, però, la Provincia della Spezia, in quanto confinante con una città metropolitana, quella di Genova, e con regioni diverse dalla propria. Il Tigullio, al momento, è, dunque, ancora destinato a far parte della città metropolitana, che dovrebbe inglobare tutti i Comuni dell’attuale Provincia, ma rimane anche l’ipotesi di inglobamento nella sopravvissuta area facente capo alla Spezia. Ieri sera, nell’assemblea pubblica organizzata, a Recco, dal Pdl, il deputato Michele Scandroglio, coordinatore regionale del partito, ha lanciato l’idea che sia un referendum a sancire l’indicazione del territorio, con pronunciamento diretto, quindi, dei residenti.